lunedì 21 maggio 2012

OOOOOOOOOOMMMM

Mi sono sempre domandata se esiste un modo effettivo per trovare se stessi..

c'è chi si perde...c'è chi si trova...chi raggiunge il nirvana...chi il nirvana lo perde...e chi ci andava solo ai concerti.

Perchè si legge di 7 anni in Tibet o 40 giorni nel deserto?..non può accadere tutto in una notte? e se accade come ci si sente?

Io non credo di aver raggiunto alcun livello di pace intellettuale o meditativa...ma ho assistito a un gruppo folto di persone che per un giorno intero sono riusciti ad isolarsi dal resto del mondo...e si sono lasciati andare..hanno trovato il loro nirvana..la loro luce..il loro Dio...

Quando penso a cosa potrà mai rappresentare il giorno in cui anche io potrò dire...beh..ho trovato me stessa...ricomincerò una nuova vita...e mi renderò conto di aver si trovato me stessa ma perso tutto quello che mi stava intorno?

La meditazione è davvero la strada che ci conduce al benessere?

Io non lo so...so solo che chiudere gli occhi per isolarmi dal mondo...un pò mi spaventa...e se riaprendoli...mi trovassi in un Tibet peggiore?


mercoledì 16 maggio 2012

Il pianista...del piano di sopra

Quando nella tua testa cominci a farti troppe domande su quanto costano i tappi per le orecchie, e in che modo poco garbato dovrai far capire al tuo indiscutibile belloccio vicino di casa che le sue incessanti lezioni di piano stanno diventando peggio di una tortura cinese...beh è il momento in cui acquisisci la consapevolezza di esserti fatta un pò vecchia!

Quanto la nostra pazienza determina la nostra inarrestabile corsa alla vecchiaia? e non mi riferisco a quella anagrafica..perchè se nei pressi dei tanto inattesi -enta non si è vecchi con il corpo lo si può essere pericolosamente con la mente.

Un solo bicchiere di vino ad un aperitivo e cominci a dire alla tua coinquilina che la calma di una serata in ciabatte davanti la tv, sognando un comodo divano come fosse la California...è una cosa rigenerante e che non cambieresti con una sfrenata serata in un circolo arci dove danno buona musica e fanno deliziosi cocktail.

Niente di irrimediabile forse...perchè quando il tuo vicino, quello belloccio di prima, decide dopo 5 ore che è ventuo il momento di smettere di usare i tasti del pianoforte come se fossero tanti telegrafi messi uno accanto all'altro..il cervello ritrova la sua serenità e la voglia di fare quattro passi....


martedì 15 maggio 2012

La storia della rana e dello scorpione

Più mi guardo attorno, più penso che la fiducia nel genere umano non è per niente diminuita...anzi.

Diciamo solo che si presenta in qualche variante esemplificata di questa forma di relazione umana..ma in ogni modo, da che mondo e mondo, la rana continua a caricarsi lo scorpione sulle spalle per fargli attraversare il lago fidandosi di lui e sperando che non la punga mettendo in pericolo entrambe le vite.

Oggi noi ci sentiamo più rana o più scorpione?

Ogni mattina apri i giornali e scopri che un paese è in recessione, che la Grecia vuole tornare alla sua moneta e che l'Italia si sta giocando l'ultimo briciolo di dignità economica...e noi continuiamo a fidarci...continuiamo a vederci affidati lavori di cui non ci sentiamo all'altezza..ma di cui comunque ci carichiamo...e tutto perchè?...perchè c'è qualcuno li fuori che si fida e che crede che affidare un branco di pecorelle ad un lupo, non sia poi una così brutta pensata..oltretutto se il lupo è anche laureato.

Oggi ho imparato questa cosa...che tu sia rana o scorpione, che tu sia pecorella o lupo....beh...continua a fidarti.

lunedì 14 maggio 2012

Nel mood dell'arrotino

Non è mai facile cominciare a scrivere partendo da zero. Raccontare le proprie storie, magari commentare quelle altrui e trovare inevitabilmente queli punti di contatto che non immaginavi potevano esistere...

Dare voce alle proprie considerazioni rientra nel buon costume della democrazia di cui ci vantiamo farne parte..ma fino a che punto si puiò dire ciò che si pensa realmente...fino a che punto mi domando...possiamo farci delle domande a darci delle risposte senza incappare in qualche "censura".

Il mio obiettivo è questo...dare voce alle mie riflessioni..e condividerle...capire e farmi capire...insomma essere un pò come la voce che ogni sabato mi sveglia gridando con tutto il fiato che ha nei polmoni..."DONNE E' ARRIVATO L'ARROTINO!"